Durante il Consiglio Comunale di ieri, 28 ottobre 2014, il sindaco Vito Sciortino ha chiesto al presidente del consiglio, Dr.Salvatore Lanza, di poter prendere parola per chiarire la sua posizione in merito al progetto gassificatore che la società AB Costruzioni s.r.l. di Anthony Basile di Carini, supportata da un gruppo giapponese, vorrebbe realizzare nel territorio di Calatafimi Segesta. Calatafimi Segesta: progetto privato per un gassificatore in zona Gallitello
Il Sindaco ha subito sottolineato le enormi falsità circolate nei giorni precedenti tramite social network e testate giornalistiche, accusando terze persone di voler approfittare dell’argomento per gettare fango sull’amministrazione e sulla città di Calatafimi Segesta tutta. Ha poi continuato dicendo che, al contrario di quanto scritto, non ha mai dichiarato e dato parere positivo per la realizzazione di tale impianto.
In quanto non conoscitore di tale materia, spiega il sindaco Vito Sciortino, ha deciso di partecipare alla riunione tenutasi a Castellammare del Golfo il 23 ottobre 2014, dove veniva presentato il progetto, per ascoltare le argomentazioni e la presentazione, naturalmente di parte, della ditta che intende portare a compimento tale opera.
Ha poi dichiarato che solo dopo aver approfondito la questione informandosi con tutti gli organi competenti al controllo dei rischi sulla salute, solo dopo aver sentito tutte le associazioni ambientaliste e soprattutto solo dopo aver discusso con giunta, consiglieri e concittadini sull’argomento, avrebbe preso una posizione, ricordando comunque che per decisioni di tale portata la parola finale spetta al Consiglio Comunale e non al Sindaco in prima persona.
Il primo cittadino si è schierato assolutamente a favore della raccolta differenziata, che intende far continuare e migliorare per tutto il suo mandato. Ha poi comunicato uno spiacevole dato che evidenzia come la raccolta differenziata nel comune di Calatafimi Segesta sia passata dal quasi il 70% del 2011 al 30% del 2014. Ha così invitato i cittadini a impegnarsi nella raccolta, ricordando che minore differenziata si traduce in più tasse e maggiore differenziata in meno tasse per tutti.
Ha infine concluso rassicurando che mai verrà presa una decisione che possa mettere a rischio la salute dei cittadini o deturpare/inquinare il territorio di Calatafimi Segesta.
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