La conferma della versione Xbox One senza Kinect è senza dubbio la notizia del momento. Come facilmente prevedibile, i responsabili di casa Microsoft stanno cercando di spiegare al meglio la decisione presa, situazione davvero non semplice dato che Kinect è sempre stato dipinto come dispositivo assolutamente indispensabile.
La redazione di Polygon ha contattato Yusuf Medhi, Corporate Vice President di Microsoft, ponendogli di fatto qualche domanda. Il responsabile ha quindi deciso di sottolineare i punti focali su questa spinosa vicenda.
“ll legame con Kinect è comunque molto forte e continuiamo a pensare al dispositivo come una parte fondamentale della console di nuova generazione. A nostro parere la firma biometrica, i comando vocali, la possibilità di registrare alcuni momenti del gameplay solamente pronunciando la parola “registra” sono tutti elementi davvero importanti. Non ci siamo mai allontanati dalle nostre idee iniziali, ma al contempo abbiamo voluto ascoltare i feedback. “Abbiamo lavorato su un aggiornamento di sistema in modo da permettere a Xbox One di operare con Kinect in Pausa o fisicamente scollegato. Il progetto iniziale non prevedeva queste feature. La decisione di oggi permetterà quindi ai giocatori di scegliere di acquistare Kinect in un diverso momento, aggiungendolo al sistema quando vorranno”.
Polygon ha inoltre chiesto se fossero per caso stati previsti alcuni bonus per quei videogiocatori che hanno deciso di acquistare la console a prezzo pieno, senza possibilità di scelta.
“No, la nostra visione è legata all’esperienza Premium, quindi Xbox One e Kinect collegati in tandem. Le cose cose che potete farci sono quasi magiche e pensiamo che i primi acquirenti siano felici delle feature offerte”.
Mehdi ha però sottolineato che la disconnessione di Kinect da Xbox One potrebbe dare agli sviluppatori la possibilità di sfruttare una maggiore potenza di calcolo. Liberando di fatto la macchina dal controllo del dispositivo, molto probabilmente si potrà accedere a una parte della memoria in precedenza occupata dal sensore di movimento.
“Possiamo contare su dei processori speciali per Kinect, i quali permettono un sacco di cose. Il sistema sta sempre in ascolto amche al di fuori del gioco. E’ una soluzione ben diversa da Xbox 360, sistema basato sulla lettura del codice del gioco una volta all’interno del software stesso. Possiamo quindi estendere le risorse dedicate al Kinect al codice del gioco stesso. Stiamo discutendo con i nostri publisher su come gestire al meglio questo spazio. Torneremo su questo argomento molto presto”.
Medhi ci sta quindi dicendo che in questi sei mesi ci siamo dovuti sorbire giochi a 792p a causa di un sensore di movimento in grado di assorbire preziose risorse? Scollegando Kinect da Xbox One sarà quindi possibile contare sulla risoluzione a 1080p?
Sarebbe una beffa, ma allo stesso tempo una “rivoluzione” per Xbox One!
Fonti: HDBLOG
Francesco Grazia
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