Vigili urbani e “ispettori” per aumentare la raccolta differenziata.
PALERMO – Dopo la dichiarazione dell’emergenza da parte del governo nazionale, il presidente della Regione Nello Musumeci vara un’ordinanza unica sui Rifiuti. Il provvedimento è datato 28 febbraio e contiene una serie di misure per fronteggiare l’emergenza derivante dalla prossima saturazione di alcune importanti discariche.
Anzi tutto, il governo regionale proroga l’ordinanza per gli impianti mobili per la biostabilizzazione dei rifiuti prima del conferimento in discarica (Siculiana, Ragusa, Ecoambiente Italia, Bellolampo, Trapani). Questo eviterà l’interruzione di servizio. Inoltre, sì proroga la gestione commissariale delle SRR fino a 31 maggio
Il provvedimento fissa adempimenti e obiettivi che i Comuni devono assumere nel brevissimo periodo per l’incremento delle percentuali di raccolta differenziata– in Sicilia ferme a dati molto lontani dall’obbligo di legge, soprattutto nei grandi centri urbani – mediante azioni concrete sui servizi e passaggio a modelli di raccolta più efficaci (porta a porta, dismettendo i cassonetti stradali e attivando centri comunali di raccolta). L’articolo 3 dell’ordinanza, ai commi 4 e 5 prevede la nomina di commissari ad acta per il recupero delle somme dovute alle ditte da parte dei Comuni. L’articolo 4 introduce un inasprimento dei controlli sull’attività di raccolta differenziata grazie ai vigili urbani e a eventuali “ispettori ambientali volontari idoneamente formati”. Inoltre, si chiede contezza entro il 31 marzo ai Comuni e agli Ato in liquidazione circa le risorse economiche previste e da loro accantonate per la messa in sicurezza delle discariche. Nel provvedimento non si fa riferimento all’invio fuori Regione dei rifiuti in eccedenza, richiesto dal governo nazionale, che sarà oggetto di un altro provvedimento.
Ricordiamo che a calatafimi segesta, già dai primi gironi del 2018, ha preso il via l’attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto dell’incivile pratica dell’abbandono dei rifiuti ed alla sensibilizzazione dei cittadini per la corretta differenziazione dei rifiuti.
A dare questa ulteriore mano all’Amministrazione Comunale è l’Associazione di volontariato “LIDA-CALATAFIMI” che ha il compito di vigilare in qualsiasi parte del territorio comunale con il fine di migliorare ulteriormente, anche con attività di informazione ai cittadini, la gestione dei rifiuti, la tutela, il decoro e l’igiene ambientale. Vi è anche un organico servizio di vigilanza, controllo, accertamento ed immediata segnalazione al Comando di Polizia Municipale al fine di scoraggiare sempre più la vile pratica dell’abbandono dei rifiuti ed il non corretto conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini.
Nell’accogliere tale proposta progettuale della “LIDA”, l’Amministrazione ha deliberato la concessione di un contributo di 3.000 euro.
I membri dell’Associazione, assieme al Sindaco ed all’Assessore al ramo Gioacchino Tobia, nel corso di un incontro tenutosi in Comune, hanno definito le linee guida per il disimpegno della predetta attività ed hanno manifestato la loro precisa volontà di far sentire la presenza delle Istituzioni nella gestione di tutte le complesse problematiche legate alla raccolta, trattamento e conferimento dei rifiuti.
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