Cambio vertice dirigenziale al Parco Archeologico di Segesta. Il nuovo direttore è la Dott.ssa Rossella Giglio, archeologa di Marsala, che per i prossimi anni guiderà uno dei siti di maggiore interesse turistico regionale. La dottoressa Giglio subentra all’architetto Luigi Biundo nominato ad interim la scorsa settimana a seguito del pensionamento della dottoressa Agata Villa che ha diretto brillantemente il parco archeologico negli ultimi 4 anni. La Dott.ssa Giglio ha alle spalle un ricco curriculum che la vede già dal 1990 dirigente dell’Assessorato per i Beni Culturali ed Ambientali della Regione Siciliana e attualmente direttore del Servizio per i beni archeologici presso la Soprintendenza di Trapani.
Stimata per la sua affabilità, è nota per gli innumerevoli incarichi svolti in ambito territoriale dove non ha mai fatto mancare la sua presenza. A Palermo ha diretto il Servizio per i beni archeologici del Centro Regionale per la Progettazione ed il Restauro (1999-2001) e della Soprintendenza del Mare (2005-2007), entrambi Istituti dell’Assessorato Regionale per i beni culturali ed Ambientali con competenza regionale. Ha diretto ricerche archeologiche, anche subacquee, nel territorio siciliano e all’estero a Kyme eolica – Asia minore (Turchia) nella Missione Archeologica Italiana, con il patrocinio del Ministero degli Esteri e della Ricerca scientifica; ha partecipato al progetto di conservazione e restauro del relitto della Nave punica con la Missione Archeologica Britannica (British School in Rome e British Academy) e ha coordinato il progetto promosso dalla Soprintendenza di Trapani con il National Museum di Roskilde (Danimarca).
Ha curato all’estero (Libano, Francia, Germania, Grecia, Cipro, Tunisia, Malta, Spagna, Giappone) ed in Italia allestimenti di mostre tematiche; ha tenuto conferenze, partecipato e diretto progetti di ricerca scientifica congiunti con vari atenei e istituzioni italiane ed estere. Ha avuto vari incarichi di docenza presso istituti universitari. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici su stampa specialistica, ivi inclusi atti di congressi, nonché saggi monografici (Crispia Salvia, Mozia-Lilibeo) e innumerevoli articoli divulgativi.
Nel suo ruolo è già stata responsabile dei parchi archeologici di Selinunte, Segesta, Marsala, nonché del museo di Marsala fino al 2010; oggi è responsabile di Mozia e del museo Witaker e referente per quelli civici di Erice, Marsala, Favignana, Pantelleria, Calatafimi-Segesta, Castelvetrano, Alcamo. E’ stata appunto autrice della scoperta dell’ipogeo di Crispia Salvia e di complessi catacombali e bizantini; direttore del progetto del parco archeologico di Capo Boeo 1999-2011, autrice della scoperta del tracciato viario dell insule, delle fortificazioni costiere delle aree di culto di Iside e Venere. Ha tenuto conferenze in varie parti ed espletato incarichi di docenza presso istituti universitari. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici su stampa specialistica ivi inclusi atti di congressi, nonché saggi monografici e articoli divulgativi.
E’ Consigliere Nazionale dell’Archeoclub d’Italia. Ha ricevuto premi e riconoscimenti da vari enti e clubs service (tra cui, Regione Siciliana Assessorato Turismo, Lions Club, “Paul Harris Fellow” Rotary International.
Un nome di alto livello che può riuscire nell’arduo compito di portare sempre più in alto un Parco Archeologico dalle enormi potenzialità ma che a causa del macchinoso assetto burocratico siciliano arranca.
Sono infatti recenti le polemiche sulle condizioni in cui versa il Parco Archeologico con disservizi, erbacce e sterpaglie che addirittura coprono i reperti scatenando l’ira dei visitatori da tutto il mondo. Ricordiamo inoltre che attualmente si stima che solo un terzo dell’area archeologica è stata portata alla luce e per questo si attendono i fondi per nuove campagne di scavo che possano far riaffiorare i tanti resti di una delle più prospere civiltà del passato oltre che portare posti di lavoro. Da più di un anno, l’area del Segesta Parking Archeodromo a servizio del Parco Archeologico di Segesta, gestita dai ragazzi della Segesta Green Tours, è riuscita a portare una serie di servizi turistici ed innovazioni molto apprezzate dai visitatori. Ci auguriamo che la Dott.ssa Giglio, con la sua grande preparazione ed esperienza, riesca a valorizzare come non mai un gioiello della Sicilia Occidentale che tutto il mondo ci invidia.
calatafimisegestanews
Ultimi post di calatafimisegestanews (vedi tutti)
- Le misure del nuovo Decreto Fisco - 16 Ottobre 2021
- Pnrr, Musumeci ai sindacati: «Un fondo di progettazione per Comuni ed ex Province» - 16 Ottobre 2021
- Arriva il bonus assunzione under 36: a chi spetta e come fare richiesta - 12 Ottobre 2021