Alcuni astronomi hanno scoperto un pianeta roccioso con una massa 17 volte superiore a quella della Terra, con una dimensione doppia rispetto a quella del nostro pianeta. Si tratta di una scoperta che ha lasciato a bocca aperta gli scienziati di tutto il mondo, che hanno difficoltà a spiegare come possa essersi formato un corpo celeste di questo tipo.
Fino ad oggi si è ritenuto che pianeti come Kepler-10C, semplicemente, non potessero esistere: l’incredibile forza gravitazionale di un corpo con una tale massa avrebbe dovuto creare un involucro gassoso durante la formazione, “gonfiando” il pianeta fino a farlo diventare un gigante gassoso delle dimensioni di Nettuno o persino Giove. Ma Kepler-10c è ritenuto essere un corpo celeste composto principalmente di roccia.
“Proprio quando pensi di averle viste tutte, la natura ti dà una grossa sorpresa. Letteralmente, in questo caso”, ha commentato Natalie Batalha, scienziata della missione Kepler dell’Ames Research Center della NASA. “Non è meravigliosa la scienza?“.
Kepler-10c orbita intorno ad una stella simile al Sole ogni 45 giorni, rendendolo troppo caldo per sostenere la vita come la conosciamo. Si trova a circa 560 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Dragone. Il sistema ospita anche Kepler-10b, il primo pianeta roccioso individuato nei dati inviati dal telescopio spaziale.
Fonte -IBT-
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