Al Comune di Castellammare del Golfo c’è una voce di bilancio che più di tutte sorride in termini di entrate: parliamo delle multe che elevano gli agenti di polizia municipale. Nel 2017, ultimo anno in cui è stato possibile certificare gli introiti al centesimo attraverso il bilancio consuntivo approvato dal consiglio comunale, addirittura si è superata la cifra record di ben un milione e mezzo di euro. Una vera  manna di questi tempi se si considera i bilanci asfittici degli enti locali e i sempre più risicati trasferimenti di Stato e Regione.

Per l’esattezza i verbali elevati per le infrazioni al codice della strada hanno raggiunto la cifra di un milione 537 mila 559,20 euro. Vuol dire che i caschi bianchi in media hanno elevato ogni giorno multe per circa 4 mila euro, un numero incredibile se si considera che stiamo parlando di un territorio  di appena 15 mila abitanti. Da evidenziare che la cifra monstre in realtà si raggiunge proprio nel periodo estivo, da giugno a settembre inoltrato, quando nella cittadina marinara arrivano turisti a flotte e si triplica il numero degli abitanti.

Neanche a dirlo la maggior parte delle infrazioni sono state rilevate ai varchi delle zone a traffico limitato che sono state dotate di un sistema di videosorveglianza che non perdona chi viola l’accesso. Tantissime poi le multe elevate anche a chi posteggia in doppia fila oppure in aree in cui vige il divieto di sosta e fermata. Attorno alla circolazione veicolare proprio da due anni a questa parte si sta provando a dare un nuovo assetto ed a regolamentare meglio il traffico veicolare.

Diverse novità sono in cantiere: “Sul piano del controllo del territorio – specifica il sindaco Nicola Rizzo – continueremo sulla stessa falsa riga dell’intransigenza. Il rispetto delle regole, così come la garanzia dei servizi per la collettività, è un punto di riferimento per questa amministrazione. Stiamo lavorando su un nuovo Piano del traffico che porterà ad un riassetto della viabilità. E’ evidente che i nostri sforzi devono poi essere accompagnati da una linea rigorosa del controllo della viabilità, credo che su questo non si possa avere dei tentennamenti di sorta se davvero si vogliono raccogliere i frutti di questo lavoro”.

Nell’anno appena trascorso si è dato vita ad una nuova “sperimentazione” del traffico veicolare nelle strade di accesso al centro storico della città. L’ultima novità ha riguardato l’accesso al centro cittadino dalla zona dell’Hotel punta nord est. Residenti esclusi, non si è potuto entrare con le auto in centro dove la Ztl è attiva ogni sera nel periodo estivo e primaverile dalle ore 21 anche in corso Garibaldi, dall’altezza della via Quintino Sella.

Da considerare che sono stati attivati anche due bus navetta ogni giorno dalle 19,30 alle 2,30 del mattino fino ai primi di settembre proprio per permettere a chi arriva a Castellammare di posteggiare tranquillamente in zone più periferiche e raggiungere comunque il centro storico. Le zone a traffico limitato a Castellammare ritornano ogni anno in vigore da aprile e vanno avanti sino a settembre e riguardano il vasto quartiere “Madrice” e la cala marina, oltre che la borgata di Scopello.

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