Segnalazione di una guida turistica all’Associazione Comitati Civici Palermo di seguito riportata per portare ha conoscenza lo stato di degrado di un importante sito archeologico della nostra Sicilia:

“Sono una guida turistica della Regione Sicilia e sono solita accompagnare molto spesso i miei gruppi a Segesta. 

Vi scrivo per segnalarvi lo stato di degrado, incuria e abbandono in cui versa il sito archeologico, nella speranza che la mia voce venga ascoltata. 

L’unico pannello dell’agorà è sbiadito, le casette in legno che si trovano vicino al punto di scarico e carico della navetta, sull’acropoli, sono impraticabili (erba alta, pannelli rotti all’interno), quando invece basterebbe ripulirli e sistemarci due panche affinché i turisti possano sedersi all’ombra nell’attesa.

Mi sento profondamente addolorata, mortificata e impotente di fronte a tale noncuranza e indifferenza nei confronti del nostro patrimonio archeologico, mi vergogno del fatto che la Sicilia debba continuamente a mostrare il suo lato indolente che va a scapito della tanta bellezza che possiede.”

“Non trovo corretto che non ci sia un occhio di riguardo verso i tanti visitatori che si affollano ogni giorno a Segesta, pagando un biglietto non solo per vedere la bellezza di questo sito ma anche per ricevere un servizio (che purtroppo non esiste!). Per non parlare dei bagni nell’area di sosta (in cui si trova la biglietteria), a volte chiusi, a volte rotti.

Che immagine diamo della Sicilia e di noi siciliani? Personalmente penso PESSIMA.”

Così nella nota il Presidente dell’Associazione Comitati Civici Palermo, Giovanni Moncada.

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