Classe 1986, professione campione. Sono queste le principali caratteristiche di questo ragazzo di Calatafimi-Segesta, che nei suoi 28 anni è riuscito a raggiungere alcuni dei traguardi più importanti nel campo dello sport, in particolare nell’atletica leggera.
Lui si chiama Francesco D’Anna e porta alto l’onore di Calatafimi-Segesta nello sport.
Dopo gli allenamenti, dopo i sacrifici, dopo il costante impegno era l’ora di andare a riscuotere e questa volta l’ha fatto a Grosseto per i Campionati Italiani Assoluti (Open) di Atletica Leggera 2014. Francesco D’Anna, infatti, sale sul podio per ben tre volte, ma non si limita a vincere, stravince, migliorando addirittura le sue vecchie misure:
- Medaglia d’oro nel getto del peso (5,68 m)
- Medaglia d’oro nel lancio del disco ( 14,52 m)
- Medaglia d’argento nel lancio del giavellotto
Ma andiamo a vedere la storia di Francesco D’anna, campione dentro e fuori.
Sin da quando era un ragazzino Francesco D’Anna ha iniziato a mostrare una certa inclinazione per le attività sportive, praticando in maniera intensa il nuoto, sia a livello personale che per scopi terapeutici.
A breve scatta l’amore per l’atletica leggera, che lo porta a raggiungere un primo importante traguardo quando – nel 2009 – partecipa al Campionato italiano assoluto di atletica leggera per disabili, a Napoli, nelle discipline peso, disco e giavellotto conquistando la sua prima medaglia di bronzo nel lancio del disco.
L’anno successivo, nel 2010, partecipa al Campionato italiano assoluto open di atletica leggera ad Imola. Si tratta di una gara più impegnativa, un campionato internazionale che vede partecipare atleti da tutta Europa. Lo sportivo siciliano non si fa di certo intimorire dai suoi avversari e proprio in quell’occasione mette in mostra tutte le sue abilità facendo il pieno di medaglie con tre medaglie d’oro rispettivamente, nel peso, nel disco e nel giavellotto.
Si afferma anche nel settore open conquistando l’argento nel lancio del peso. E in quell’occasione che Francesco segna anche un record: il record italiano di lancio del giavellotto, ben 12 metri e 77 centimetri.
Record superato da lui stesso nel 2013 a Grosseto raggiungendo 13,15 m.
Un successo dopo l’altro.
Nel 2011, durante il Campionato assoluto open svoltosi a Padova, Francesco D’anna dimostra che l’aver vinto l’oro nell’edizione precedente non è stata fortuna. Anche in questa edizione conquista tre medaglie; medaglia d’oro nel lancio del disco, medaglia d’oro nel lancio del giavellotto, medaglia d’argento nel lancio del peso. Il giovane Calatafimese si conferma campione e la Città di Calatafimi può vantare delle sue gesta nello sport.
Queste vittorie testimoniano quanto siano importanti l’impegno, la dedizione costante e la passione per consentire a chiunque – che sia disabile o meno – di superare ogni tipo di barriera, di eccellere e di ottenere risultati, prima, impensabili, risultati che riempiono di soddisfazione.
Noi oggi facciamo ancora di più il tifo per il “nostro” Francesco, che ha un sogno nel cassetto: poter partecipare un giorno alle Paralimpiadi.
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