Il sindaco Nicolò Rizzo: “A giorni l’apertura ai cittadini del CCR (Centro Comunale di Raccolta), sorto in un terreno confiscato alla mafia, dove si potranno conferire diverse frazioni di rifiuti”.
Presente l’assessore regionale all’Energia Alberto Pierobon e l’amministratore delegato di Agesp, Gregory Bongiorno
Inaugurato questa mattina il primo centro comunale di raccolta a Castellammare del Golfo sito in contrada Pagliarelli – Ginisara, sulla strada provinciale 2, in un terreno confiscato alla mafia di oltre 2100 metri quadrati.
Il Ccr è stato inaugurato dal sindaco Nicolò Rizzo alla presenza dell’assessore regionale all’Energia Alberto Pierobon, di Gregory Bongiorno, amministratore delegato di Agesp, del presidente del consiglio comunale Mario Di Filippi e di altre autorità civili e militari. Il taglio del nastro del centro di raccolta rifiuti differenziati, dopo la preghiera e la benedizione di don Salvo Morghese.
Il sindaco Nicolò Rizzo ha espresso soddisfazione per «l’avvio di un servizio che siamo certi potrà dare l’attesa svolta nel settore dei rifiuti, al quale lavoriamo fin dall’insediamento. I cittadini tra qualche giorno, in data che comunicheremo, potranno cominciare ad accedere al centro così da smaltire in maniera sicura i rifiuti contribuendo a migliorare ambiente e decoro della nostra città dove ci auguriamo non debbano più esserci discariche a cielo aperto e, soprattutto, la raccolta differenziata che, da giorno 1 ottobre, data dell’affidamento del nuovo servizio settennale ad Agesp, comprensivo della realizzazione e gestione del Ccr per circa 400mila euro, è già passata dal bassissimo 29% ad oltre il 77,80% con la collaborazione di tutti. Ringraziamo quanti si sono spesi e si spendono par questi importanti risultati».
L’assessore regionale all’Energia Albero Pierobon ha elogiato l’amministrazione comunale di Castellammare «per aver realizzato un centro di raccolta che consentirà di potenziare la raccolta differenziata che è una priorità nel piano rifiuti della Regione. Oggi, qui a Castellammare, inauguriamo il centro comunale di raccolta finanziato dal Comune, che dimostra così che ogni ente può fare la propria parte e dare un importante contributo al settore. Oggi apriamo anche una speranza: quella di iniziare a fare anche le isole ecologiche, che rappresentano un polmone utile per il settore e tolgono anche l’alibi al cittadino su dove portare i rifiuti. Occorre anche offrire dei riconoscimenti premiali per incentivare i cittadini che differenziano correttamente. Castellammare del Golfo oggi ha fatto un importante passo avanti e ne siamo lieti. Bisogna proseguire su questa strada».
Il centro comunale di raccolta che a breve potrà essere aperto ai cittadini è un’area attrezzata con cassoni dove gli utenti potranno conferire, gratuitamente, i rifiuti differenziati accedendo con documento di riconoscimento. Il regolamento per il centro è stato di recente votato dal consiglio comunale di Castellammare e prevede l’apertura del Ccr ogni mattina dalle ore 9 alle 13 e il martedì, giovedì e sabato anche dalle 15 alle 18 (domenica dalle ore 8 alle 13).
Nel centro di raccolta si potranno conferire carta e cartone, organico, sfalci di verde e potature, plastica, vetro e lattine, rottami metallici, ingombranti, legno, elettrodomestici, scarti di olio, pneumatici, lampade, batterie, piccole quantità di inerti provenienti da piccoli lavori di manutenzione domestica, farmaci scaduti, abiti…
A Calatafimi Segesta sono in corso i lavori per il suo Centro Comunale di Raccolta che rappresenta anche qui un importante tassello strategico per la raccolta dei rifiuti.
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