Per far spazio alle nuove infrastrutture legate ai Mondiali di calcio, sono state recentemente sgomberate e distrutte centinaia di abitazioni delle favelas situate nei pressi degli impianti sportivi, come Mangueira, un sobborgo situato a poche centinaia di metri dallo stadio Maracanà. Tutto a posto? No, perché sia le vasche per l’acquache i tetti delle baracche sono costruiti in amianto, pericolosissimo minerale le cui polveri sono la principale causa di mesotelioma pleurico. A differenza dell’Italia, l’asbesto in Brasile è legale e per la sua rimozione non sono previste particolari procedure di sicurezza. Il risultato? L’area dello stadio e la confinante zona universitaria sono avvelenate dalle polveri cancerogene.
di Stefano Bertolino
calatafimisegestanews
Ultimi post di calatafimisegestanews (vedi tutti)
- Calatafimi-Segesta: Si insedia la Giunta Gruppuso - 19 Ottobre 2021
- Avviato il progetto di turismo eno-gastronomico del Gal Elimos - 19 Ottobre 2021
- Le misure del nuovo Decreto Fisco - 16 Ottobre 2021