Nexus 6 e Nexus 9 sono i nuovi prodotti presentati da Google: phablet e tablet avranno a bordo subito il nuovo Android Lollipop.

Eccoli qui, i nuovi Nexus, appena annunciati da Google e prodotti in collaborazione con Motorola e HTC.

Nexus 6 è il primo phablet Made in Mountain View: ha schermo 16:9 quad HD da 5,96 pollici con risoluzione 1440 x 2560 a 493 ppi. Per avere subito un confronto, l’iPhone 6 Plus ne ha 401, ma il Galaxy Note 4 arriva a 515 e l’LG G3 addirittura a 538. Le dimensioni esagerate: misura 82.98 x 159,26 millimetri e 10,06 di spessore, per un peso ancora più importante di 182 grammi (il Note 4 ne pesa 176, il 6 Plus 172, il G3 solo 149).

Come previsto, è prodotto da Motorola e, esteticamente, è praticamente un Moto X, solo un po’ ingrandito: ha scocca in alluminio e doppio altoparlante stereo anteriore.

Dentro si trova un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 805 da 2,7 GHz, processore grafico Ardeno 420, 3 GB di RAM e memoria interna da 32 e 64 GB. La batteria è da 3220 mAh per un’autonomia promessa di 8,5 ore di navigazione in Wi-Fi e 7 ore in LTE, mentre con la funzione Turbo Charger si possono accumulare fino a 6 ore di energia in appena 15 minuti. La ricarica wireless è integrata.

La fotocamera posteriore è da 13 megapixel f/2.0 con Optical Image Stabilization, HDR+ e flash LED; la fotocamera anteriore, invece, è da 2 megapixel.

A bordo c’è Android 5.0 Lollipop: presentato per la prima volta durante lo scorso I/O, introduce Material Design, supporto ai chip a 64-bit, un migliorato multitasking e la sincronizzazione dei contenuti tra dispositivi diversi, oltre alla possibilità di rispondere ai messaggi direttamente dalla schermata di standby, di utilizzare account multiutente e log-in per gli ospiti e mettere in sicurezza il tuo dispositivo con Android Smart Lock, abbinandolo a un altro, come il tuo orologio o l’automobile.

Sarà disponibile in prenotazione da fine mese e nei negozi e nel Play Store da novembre e i prezzi dovrebbero essere 569 euro per la versione 32 GB LTE e 649 euro per la versione da 64 GB LTE (e non 649 e 699 come comunicato inizialmente, probabilmente traducendo – e non convertendo – in euro i futuri prezzi in dollari).

Nexus 9 sarà invece realizzato da HTC: avrà schermo 4:3 IPS LCD TFT da 8.9 pollici con risoluzione QXGA da 2048 x 1536.

Misura 153,68 x 228,25 millimetri e 7,95 di spessore. Pesa 425 grammi in versione Wi-Fi e poco di più (436) in versione Wi-Fi e 3G.

Anche nel Nexus 9 si trova subito Android L. A bordo anche un processore dual-core Nvidia Tegra K1 da 2,3 GHz con supporto per l’architettura a 64-bit, processore grafico Keppler DX11, 2 GB di RAM e memorie interne da 16 o 32 GB. Gli altoparlanti anteriori sono stereo, con tecnologia HTC BoomSound. La batteria da 6700 mAh promette grande autonomia: 9,5 ore in navigazione Wi-Fi e 8,5 in navigazione LTE.

La fotocamera posteriore è da 8 megapixel da 35 millimetri equivalente con apertura f/2.4 e flash LED; quella anteriore è da 1,6 megapixel ancora da 35 millimetri equivalente e apertura f/2.4.

Come il Nexus 6, sarà disponibile in prenotazione dal 17 ottobre e nei negozi e nel Play Store dal 3 novembre a 389 euro (per la versione Wi-Fi da 16 GB), 489 euro (Wi-Fi 32 GB) e 569 euro (LTE, Wi-Fi da 32 GB).

Annunciato anche un Nexus Player: realizzato in collaborazione con ASUS, è il primo gadget con Android TV, una micro console che, collegata al tv, permette di vedere film e video e ascoltare musica in stretching e perfino giocare (usando il controller accessorio). Come il Nexus 9, sarà disponibile in prenotazione da venerdì 17 ottobre e nei negozi e nel Play Store dall’inizio di novembre, ma non sembra che sarà disponibile in Italia – almeno nella prima fase.

Android 5.0 Lollipop, invece, sarà disponibile in aggiornamento nelle prossime settimane anche per Nexus 5, Nexus 7 e Nexus 10.

The following two tabs change content below.

• Bio
• Ultimi Post

calatafimisegestanews

Calatafimi segesta News è un sito/blog di informazione, costruito attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini che, subiamo passivamente, questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.

Ultimi post di calatafimisegestanews (vedi tutti)

• Calatafimi-Segesta: Si insedia la Giunta Gruppuso - 19 Ottobre 2021
• Avviato il progetto di turismo eno-gastronomico del Gal Elimos - 19 Ottobre 2021
• Le misure del nuovo Decreto Fisco - 16 Ottobre 2021