Da qualche mese la società AB Costruzioni s.r.l. di Anthony Basile di Carini ha cominciato a correre per la realizzazione di un progetto alquanto ambizioso nel territorio di Calatafimi Segesta, precisamente in zona Gallitello a circa 12 Km dal centro abitato, dove intende sfruttare 120 ettari di terreno.
Tale progetto prevede la realizzazione di un impianto completo del sistema di trattamento dei rifiuti tramite combustione. Ad oggi non siamo riusciti ancora a capire se si tratta di un impianto che include processi di pirolisi, gassificazione o arco al plasma, ma l’ipotesi più provabile è quella della gassificazione.
Nel nostro articolo “PIROLISI, GASSIFICAZIONE E ARCO AL PLASMA” trovate un approfondimento sue queste tre tipologie di trattamento dei rifiuti con relativi pro e contro.
Da quanto riferitoci il progetto non sarà solo a supporto dei comuni del trapanese, ma anche per quelli di altre cinque province, che potranno sfruttare l’impianto per il conferimento dei loro rifiuti. Resta ancora da capire quale tipologia di rifiuti verrebbe destinata a tale impianto. A supportate tale investimento da parte della società AB Costruzioni s.r.l. vi sarebbe un gruppo giapponese alquanto qualificato che può contare su un fatturato di 50 miliardi di euro e 50.000 dipendenti. La società giapponese ha già dichiarato “adeguato” il sito individuato per la realizzazione degli impianti.
Ieri, pomeriggio del 23 ottobre, si è tenuto un incontro al Castello di Castellammare del Golfo proprio per la presentazione di tale progetto. Presenti vi erano la maggior parte dei Sindaci del trapanese, compreso il sindaco di Calatafimi Segesta Vito Sciortino, i quali hanno ascoltato con attenzione le parole degli esponenti del progetto. Solo il Sindaco di Alcamo, Sebastiano Bonventre, ha preso posizione netta sull’argomento esprimendo parere negativo sulla realizzazione dell’impianto.
La notizia ha subito messo in fermento i cittadini delle Città circostanti l’area del possibile impianto. Le discussioni riguardano prevalentemente l’impatto ambientale, l’inquinamento atmosferico e le conseguenze sulla salute umana e animale che il realizzarsi di tale opera potrebbe causare. In particolare a Calatafimi si sono creati due schieramenti opposti. Il primo a favore delle realizzazione dell’impianto perché:
- prospettiva per opportunità di lavoro;
- prospettiva per agevolazioni in campo energetico per la città di Calatafimi;
- possibile soluzione al tanto discusso problema rifiuti della Sicilia Occidentale;
- considerato sicuro, grazie ai progressi tecnologici fatti fino ad oggi, in quanto impianto di ultima generazione,
il secondo a sfavore della realizzazione perché:
- comporterebbe numerose conseguenze negative sull’ambiente e sulla salute;
- andrebbe contro il centro di compostaggio già finanziato al comune di Calatafimi Segesta;
- una volta stabilito che un dato impianto deve bruciare ad esempio 100 unità al giorno non sarà più possibile procedere su strade di riciclaggio dei rifiuti in quanto i rifiuti che possono essere riciclati sono proprio quelli che meglio producono potere calorifero. Pertanto ci si ritroverà al bivio di decidere di rinunciare alla raccolta differenziata, far funzionare gli impianti in modo limitato (con aumento dei costi), oppure importare i rifiuti da altri luoghi;
- il pianeta Terra sta esaurendo le risorse energetiche, con la raccolta differenziata è possibile recuperare risorse dai rifiuti e non distruggerli bruciandoli.
Corre voce di un Consiglio Comunale Straordinario Aperto dedicato all’argomento. Noi di Calatafimi Segesta News continueremo a tenervi informati sull’evolversi della vicenda.
Potete rispondere al nostro sondaggio per farci conoscere il vostro parere sulla realizzazione del progetto. Il sondaggio è anonimo, potete votare una volta sola e scadrà il 25 ottobre 2015 giorno in cui pubblicheremo i risultati. Qui la “Pagina sondaggio”
calatafimisegestanews
Ultimi post di calatafimisegestanews (vedi tutti)
- Le misure del nuovo Decreto Fisco - 16 Ottobre 2021
- Pnrr, Musumeci ai sindacati: «Un fondo di progettazione per Comuni ed ex Province» - 16 Ottobre 2021
- Arriva il bonus assunzione under 36: a chi spetta e come fare richiesta - 12 Ottobre 2021