Amazon è pronta a lanciare il suo smartphone 3D. Questa sera, alle ore 10:30 a.m. PT, o 1:30 p.m. ET (che corrispondono circa alle ore 19 in Italia: QUI per effettuare il calcolo preciso dell’orario), sarà finalmente svelato a Seattle il tanto atteso smartphone che segna il debutto di Amazon nel mondo della telefonia mobile. In realtà le certezze relative al keynote sono veramente poche e gli unici elementi certi sono la presenta del CEO Jeff Bezos, e gli inviti sui quali appaiono alcuni individui incantati da un misterioso dispositivo. La compagnia ha invitato tutti, letteralmente, a partecipare alla presentazione di questa sera tramite un modulo online, che richiede campi come “perché vorresti partecipare” o (per gli sviluppatori) “quale app hai sviluppato”. Chiunque ha avuto quindi la possibilità di richiedere un invito ufficiale alla società. NIZIALMENTE ESCLUSIVA DI AT&T? Qualche ora fa il Wall Street Journal ha riportato la notizia che lo smartphone Amazon, almeno inizialmente, sarà esclusivo appannaggio del carrier telefonico USA AT&T. Da sottolineare che anche l’iPhone nel 2007 era stato inizialmente immesso sul mercato sotto il brand dell’operatore americano. Amazon, secondo alcune fonti, potrebbe sfruttare la rete dell’operatore statunitense AT&T e il suo Sponsored Data. I dati scaricati tramite rete cellulare non vengono conteggiati dal conto mensile quandunque siano utilizzati da una o più applicazioni specifiche; la società di Seattle potrebbe approfittare di questa modalità per consentire l’accesso gratuito a contenuti video esclusivi, legati all’account Amazon Prime: film e serie TV in streaming, per esempio, a cui l’utente potrebbe accedere senza temere di scaricare in pochi minuti buona parte della sua disponibilità mensile. SARA’ LA VERA NOVITA’? Difficile dire se lo smartphone 3D sarà veramente innovativo, di certo Amazon non è mai banale e quindi pubblico e media si aspettano molto da questo device. Amazon ha sposato un modello di business che la vede direttamente legata al proprio App-Store: la strategia è quella di vendere hardware a prezzo di costo traendo utili dalle App. E lo startphone Amazon sarà sicuramente un’altra freccia per incrementare il successo di Amazon e del suo AppStore che da poco ha superato quota 240mila per quanto concerne il numero di applicazioni presenti. L’interfaccia 3D dovrebbe essere in grado di posizionare Amazon come leader del commercio virtuale. La società di Seattle vuole introdursi gradualmente nella vita delle persone al fine di garantirsi una maggiore fedeltà e, ovviamente, incrementare l’indotto. Amazon come Google quindi? Non proprio. La compagnia di Mountain View utilizza pubblicità a pagamento e servizi software, Gmail, Google+, Android, recuperando tutti i dati possibili sull’utente per generare pubblicità mirate. Oltre agli strumenti di marketing che hanno decretato il successo di Amazon, l’azienda vuole proporre all’utente un’immagine 3D del prodotto interessato grazie ad apposite fotocamere integrate. Grazie a questa tecnologia, il consumatore potrebbe avere una nuova prospettiva sull’oggetto, che sia un vestito, un aspirapolvere o un componente di un PC, osservando l’ologramma 3D generato dal sistema. Attualmente non è ancora chiaro quanto l’immagine proposta al consumatore entrerà nei dettagli: si potrà vedere, ad esempio, quali porte audio e video possiede un televisore o un monitore? Si potrà vedere quali incastri sono necessari per un dato accessoro casalingo?
CARATTERISTICHE TECNICHE. Le specifiche tecniche sono tradizionali: schermo da 4,7 pollici a 720p, processore quad-core Qualcomm Snapdragon, 2 o 3 GB di RAM e fotocamera posteriore da 13 megapixel. La versione di Android installata non supporterà il Play Store né gli altri servizi di Google, com’è ormai solita fare Amazon; al suo posto, sarà presente l’App Store proprietario. SMARTPHONE O STRUMENTO DI MARKETING? Amazon riuscirà ad acquisire una grossa fetta di mercato? Oppure utilizzerà lo smartphone esclusivamente come leva commerciale? Microsoft, tanto per citare un esempio, sta ancora lavorando duramente dopo quasi quattro anni dal lancio della prima versione di Windows Phone ma ricopre non più del 4,7% negli Stati Uniti; Facebook ha tentato la strada dell’interfaccia (Facebook Home) e dello smartphone (HTC First) senza grande successo. Più probabile quindi che lo smartphone 3D by Amazon rappresenti una freccia affilata a disposizione dei tiratori scelti che compongono il team di Bezos. Amazon Dash è un esempio delle capacità commerciali di Amazon. Si tratta di un dispositivo disponibile su invito in alcune regioni degli Stati Uniti, facente parte del programma Amazon Fresh, che vende frutta, verdura e altri alimenti freschi di giornata e spediti al momento, tramite cui l’utente può aggiungere al carrello oggetti di ogni tipo scansionando il codice a barre del prodotto, oppure tramite comando vocale. Dopo la linea di tablet Kindle Fire, successiva ai primi e-reader Kindle, lo smartphone era solamente questione di tempo. Più di una volta, si è fatto parlare del prossimo terminale mobile dell’azienda, ma sia Jeff Bezos, amministratore delegato, che altri rappresentanti hanno sempre negato, oppure hanno sviato, l’argomento. L’ultimo teaser distribuito, ad esempio, mostra diverse persone entusiaste e sorprese di fronte a un oggetto, ovviamente non mostrato dalle telecamere. La maggior parte delle persone ci ha visto un’anticipazione dell’interfaccia 3D che dovrebbe essere inclusa nel dispositivo, di cui rappresenterà la principale caratteristica.
COSA PENSANO GLI ANALISTI? “Uno smartphone Amazon potrebbe trarre meno profitto dalla vendita diretta di dispositivi, ma è un un modo in più per accrescere reddito multiplo, derviante oltre che dalla vendita al dettaglio di smartphone, anche dall’indotto dei contenuti per dispositivi mobili, e dalla pubblicità”, ha detto Cathy Boyle, eMarketer Senior Analyst mobile, nel corso di un dichiarazione.
Nguyen di Gartner ha detto che lo smartphone Amazon deve agire come un punto di consegna di uno spazio commerciale per tutti i tipi di servizi digitali Amazon. L’analista sottolinea che il Kindle è stato un grande successo, non perché fosse il tablet più bello sul mercato, ma perché Amazon lo ha utilizzato per vendere prodotti come ebook e applicazioni.
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