La paura principale è che in vista del ponte di Pasqua, grazie anche al clima primaverile, le persone potrebbero uscire per recarsi in campagna o per organizzare momenti di aggregazione con tutti quei legami che ormai da un po’ di tempo non vedono più. In ragione di ciò gli organi di controllo hanno già iniziato ad eseguite più controlli anche a Calatafimi Segesta lungo le strade, ma anche controlli mirati in quelle arterie normalmente frequentate in questo periodo dell’anno per raggiugere le seconde di campagna, il mare, le montagne o le aree attrezzate per picnic.

L’invito è quello di non vanificare gli sforzi fatti fino ad oggi. Mai come adesso possiamo dire che il rispetto delle regole è di VITALE importanza. Fino ad oggi i calatafimesi hanno dimostrato comprensione e rispetto dell’obbligo di restare a casa. L’invito è di non lasciarsi prendere dall’euforia della Pasqua e delle belle giornate di sole, per rovinare quanto di utile fino ad oggi. Sarà per tutti una Pasqua diversa, diversa da quelle passate e diversa da come l’avremmo voluta, ma bisogna dimostrare rispetto, rispetto per chi la vita con questo virus l’ha persa, per chi sta lottando per rimanere in vita e per i medici e gli infermieri che ogni giorno fanno l’impossibile per ognuno di noi.

I momenti di spensieratezza torneranno e se continueremo a stare tutti a casa, quei momenti arriveranno ancora prima. I controlli verranno fatti in tutti turni e saranno sulle nostre strade anche di sera e di notte.