Ognuno di noi è emotivamente legato ad un luogo che spesso rappresenta una parte importante della nostra vita e vorrebbe che fosse protetto per sempre. Questo è il presupposto che ha dato il via al censimento nazionale “I Luoghi del Cuore”, promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che chiede a tutti i cittadini di segnalare i piccoli e grandi tesori che amano e che vorrebbero salvare.
Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere concretamente tutti i cittadini, di qualsiasi età e nazionalità, di sensibilizzarli nei confronti del nostro patrimonio artistico e paesaggistico e di favorire l’aggregazione e la collaborazione fra comunità e istituzioni al fine di proteggere e valorizzare tale patrimonio.
In particolare il FAI interverrà a favore dei primi tre luoghi maggiormente votati, secondo la classifica ufficiale pubblicata sul sito www.iluoghidelcuore.it, sulla base di specifici progetti di azione.
Allo scattare della mezzanotte del 1° dicembre 2014, si sono chiuse le votazioni online per questa 7° edizione del censimento.
A trionfare nella classifica voti raccolti online, con 20.590 voti, è stato il Castello di Calatubo di Alcamo (TP), entrando nella storia anche per aver raggiunto il maggior numero di voti online tra tutte le edizioni di “I luoghi del cuore” tenutesi fino ad oggi.
Questo è stato possibile grazie a Maria Rimi, Stefano Catalano, Alessandro Mancuso, Giuseppe Lodato, Baldassare Orlando, Giuseppe Cottone; a tutti gli appartenenti al comitato “Salviamo il Castello di Calatubo“ e a tutti coloro che si sono uniti sotto questa nobile causa di recupero e valorizzazione di un bellissimo bene storico siciliano che, per troppi anni, era stato abbandonato al suo destino.
Ad oggi non si ha ancora certezza del primo posto. Il Castello di Calatubo è primo anche nella classifica generale che somma i voti online ai voti cartacei, raccolti tramite firma, e mandati dai vari comitati direttamente al fondo ambiente italiano. I voti cartacei presenti in classifica generale però sono aggiornati soltanto al 31 ottobre 2014.
Il rischio è che la Certosa di Calci, attualmente seconda in classifica generale, possa recuperare e strappare il primato al Castello di Calatubo grazie proprio a questi voti cartacei definitivi che devono essere invitati al FAI entro e non oltre il 3 dicembre 2014.
I ragazzi del comitato Salviamo il Castello di Calatubo però si dichiarano fiduciosi e sperano che l’ultimo lotto di firme, che invieranno il 2 dicembre, sia uguale, se non superiore, in numero, a quello che invieranno i sostenitori della Certosa di Calci.
I risultati definitivi si avranno nel 2015. A Marzo 2015 infatti, il FAI, pubblicherà, sempre sul sito “I luoghi del cuore“, la classifica definitiva che decreterà, oltre al vincitore assoluto di questa 7° edizione, i tre luoghi che avranno accesso alla ristrutturazione che avverrà interamente a spese del FAI e della Intesa San Paolo.
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