Loading...
You are here:  Home  >  Calatafimi-Segesta  >  Current Article

Corpus Domini: tra sacro e profano

By   /  13 Luglio 2014  /  No Comments

    Print       Email

Fiamme alte nel cielo e petali di fiori per la Consacrazione del Corpus Domini. Domenica, 22 giugno 2014, le strade del nostro paese sono state invase dalla popolazione in festa per questa tradizionale celebrazione. Il corteo della caratteristica Processione religiosa, porta racchiuso in un ostensorio riparato da un baldacchino, l’Ostia Consacrata; a scortare la sfilata il ceto della Maestranza  (storica milizia armata) dotata di fucili, alabarde e lance.

 

La singolare processione sfila lungo le strade del centro storico, sotto una pioggia di petali colorati. A fare da sfondo, i tantissimi altari posti lungo il percorso, su cui viene celebrata la benedizione del Santissimo e a conclusione, poi, il suggestivo presentatarm della Maestranza. La ricorrenza viene arricchita dall’Infiorata, il tappeto floreale realizzato lungo il centralissimo corso Garibaldi. Durante la Festa, si possono ammirare le tradizionali vampariate” (falò allestiti dai giovani) per la ricorrenza. Una tradizione questa che si tramanda ormai da anni, trovando proprio nei ragazzi i primi estimatori di un momento che lega il sacro e il profano insieme.

 

Inoltre, dal 22 giugno al 27 luglio 2014, sarà possibile ammirare il “Tappeto Artistico” del Corpus Domini, raffigurante un quadro religioso legato alla celebrazione religiosa, presso la Chiesa di San Michele. Si tratta di un vero e proprio”Mandala cattolico, che domina la navate centrale della chiesa con la sua maestosità (circa 5,30 x 7 metri) realizzato con segatura colorata, sabbia bianca e sale grossoche uniti creano un tappeto coloratissimo; tappeto realizzato con dedizione e grande maestria dall’Associazione Culturale Calatafimi È.

 

 La tradizione del tappeto artistico nasce all’interno della chiesa di San Michele, negli anni 50, ad opera di Monsignore Diego Taranto. All’inizio il tappeto era realizzato totalmente in fiori, negli anni sostituiti da altri materiali (segatura di legno, gesso, sabbia, sale grosso), che danno una maggiore possibilità di tonalità. Negli anni ’90 questa usanza si interrompe, ma nel 2007 la tradizione riprende. Un evento magnifico e suggestivo, che tiene uniti fede e festa, unico nel suo genere e, sicuramente, da mantenere vivo.

The following two tabs change content below.

Vanessa Catalano

Ultimi post di Vanessa Catalano (vedi tutti)

    Print       Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Il Blog Calatafimi Segesta News ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001, non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale.
    L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.

  • La responsabilità dei contenuti pubblicati, compresi i contenuti importati da siti web esterni ricade esclusivamente sui rispettivi autori. La consultazione delle informazioni e l’utilizzo dei servizi offerti da questo blog costituisce accettazione esplicita del Disclaimer.

    Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
    Saranno immediatamente rimossi.

  • Pubblicità




You might also like...

Calatafimi-Segesta: Si insedia la Giunta Gruppuso

Read More →