Cambia l’algoritmo: d’ora in poi per ogni sito interrogato verrà evidenziato un solo risultato, salvo casi particolari. Informazione a rischio: si perderanno le collezioni di articoli su uno stesso tema

Google non fornirà più come risultato di una ricerca due o più fonti provenienti dallo stesso sito per offrire una maggior scelta. I nuovi algoritmi elimineranno automaticamente i risultati provenienti dallo stesso sito a meno che non valutino che essi siano altamente pertinenti ai termini di ricerca.

Google specifica nel tweet di annuncio che tale aggiornamento è stato effettuato in base ai feeback forniti dagli utenti che lamentavano, in alcuni casi, la presenza eccessiva di risultati provenienti da un’unica fonte. L’algoritmo analizzerà i domini dei siti internet e li confronterà tra loro.

Questo nuovo algoritmo di Google Search potrebbe danneggiare i siti d’informazione che propongono al lettore più notizieriguardanti un argomento specifico. In questo caso l’utente potrebbe trovare tra i risultati un solo articolo di quel determinato sito al posto di una antologia dei più pertinenti, che gli permetterebbero di avere un quadro più ampio dei fatti

Sebbene l’algoritmo sia già operativo, molti utenti segnalano, tramite Twitter, che Google fornisce ancora molti risultati provenienti dalla stessa fonte. A tal proposito Danny Sullivan, referente per la ricerca pubblica di Google, ha affermato che la società continuerà a lavorare per migliorare l’algoritmo con il tempo.

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