Lo Staff di Calatafimi Segesta News ha stilato una lista di 6 domande da porre come web intervista a entrambi i candidati a Sindaco per la Città di Calatafimi-Segesta. Entrambi sono stati contattati tramite l’utilizzo di mezzi di comunicazione scritta (messaggio di testo al cellulare e un’email).
Di seguito riportiamo il testo integrale della web intervista rimandataci, con le relative risposte, dal candidato Sindaco per la lista civica “Noi per Calatafimi-Segesta” Vito Sciortino, ringraziandolo per la sua disponibilità.
CHI SIAMO ?
Calatafimi Segesta News è un sito/blog di informazione, costruito da Calatafimesi per i Calatafimesi, attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini, che subiamo passivamente questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.
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Pagina facebook: Calatafimi News
Salve Signor Sciortino,
Vorremmo inserire, all’interno del nostro sito, una web-intervista. Questa sarà proposta, con le stesse domande, sia a lei che al candidato sindaco Donatella Anselmo.
Ci auguriamo che trovi il tempo per poter rispondere alle seguenti domande, in modo da darci l’opportunità di portare a termine questa nostra iniziativa.
Grazie
Cordiali saluti
Web Intervista
- I vincoli di bilancio europei, il Fiscal Compact e il Patto di stabilità hanno di fatto commissariato gli enti locali, riducendoli spesso a semplici esattori di tasse, “gestori”del disagio sociale. I poteri finanziari sembrano sfuggire a qualsiasi vincolo di sovranità. Come è possibile ripensare una politica di prossimità che rimetta al centro il benessere pubblico e i diritti?
Preliminarmente si rende necessario che l’ente comune acquisisca maggiore capacità di entrata tenendo conto di una tassazione equa e di stimolo per l’imprenditoria; penso soprattutto per la zona industriale di Fegotto. Il maggior gettito può provenire dagli introiti del futuro centro di compostaggio, mentre una riduzione della spesa corrente può derivare dalla realizzazione di impianti fotovoltaici con riduzione del costo della “bolletta”, dalla realizzazione di altri pozzi d’acqua con minori esborsi in favore della Siciliana acque, etc. Naturalmente procedere ad una tassazione equa, che i servizi forniti siano tassati adeguatamente, che la riscossione sia certa e che vi sia una spiccata sensibilità impositiva verso le famiglie bisognose.
Un bilancio con maggiori entrate è uno strumento con cui si acquisisce maggiore sovranità. Nel contempo, la riduzione dei costi e la riqualificazione della spesa in generale e dei servizi erogati dal Comune, rappresentano provvedimenti necessari visti i continui tagli ai trasferimenti agli enti locali ed il crescere della povertà nelle famiglie a seguito del perdurare della crisi.
- Cosa bisognerebbe sistemare per prima cosa a Calatafimi-Segesta?
Quello che necessita alla città è iniziare a fare “sistema” valorizzando le risorse locali. Dal decoro, con un netto miglioramento dell’arredo urbano sia del centro storico e sia del centro abitato di Sasi, alle segnaletica, alla valorizzazione dei siti archeologici e dei siti naturalistici, ma soprattutto con la partecipazione attiva della cittadinanza alla gestione del patrimonio pubblico ed al miglioramento delle condizioni di vivibilità e di appetibilità dell’intero contesto urbano. Ciascuno deve sentirsi coinvolto e responsabile: la Città è di tutti!
- Dovrà scegliere l’aliquota della TASI. Proporrà il massimo vista la situazione economica del comune, o proporrà sgravi alle imprese, con una aliquota differente per gli esercizi commerciali?
Da informazione assunte e dalla lettura dei dati di bilancio dell’anno precedente non ho notato un Comune in particolari difficoltà finanziarie; naturalmente per l’anno in corso tutto è legato ai trasferimenti regionali e statali, quindi se la sensibilità delle istituzioni verso gli enti locali verrà confermata, non penso che sia necessario ricorrere al massimo della tassazione, naturalmente sin da ora posso anticipare che proporrò delle agevolazioni legati ai componenti il nucleo familiare, alla presenza nel nucleo familiare di figli portatori di handicap, all’eventuale possesso di altri immobili e mi confronterò con tutto il Consiglio Comunale per riflettere su ulteriori proposte.
- Come intende intervenire per favorire l’occupazione nel nostro territorio e costruire percorsi occupazionali per i giovani?
L’eventuale amministrazione da me guidata deve mettere in atto tutte le procedure (convenzioni, protocolli etc) ed interventi necessari ad agevolare le imprese con l’assunzione di manodopera di Calatafimi Segesta, qualificare la zona industriale di Fegotto e la zona artigianale di Sasi, valorizzare quale risorsa economica la zona Archeologica di Segesta, i tesori artistici, storici e tradizionali del nostro bellissimo territorio ed i percorsi naturalistici come Angimbè, bosco Roccazzelle e Pispisa. Agevolare la vendita dei prodotti a Km. 0, la realizzazione con altri Comuni una piattaforma logistica ove confluiranno i prodotti anche dei piccoli produttori agricoli e della zootecnia, peraltro molto presenti nel nostro territorio. Rendere la nostra Città “attrattiva” farà si che gli auspicati flussi turistici nazionali ed internazionali creino quelle occasioni di lavoro che i giovani aspettano. Occorre a quel punto che i giovani, anche con l’ausilio di uno sportello dedicato messo a disposizione dal Comune e con il ricorso all’esperienza dei meno giovani, dimostrino la volontà di intraprendere.
- Come intende procedere per implementare la sicurezza e per realizzare un ammodernamento delle strutture?
Per la sicurezza del territorio è necessario che le forze dell’ordine potenzino i servizi e gli organici. Come amministrazione attiverei un sistema di videosorveglianza, mediante l’utilizzo di un sistema WiFI gratuito che si possa sfruttare anche per il controllo dei rifiuti e per evitare atti di vandalismo finalizzati a deturpare i beni pubblici.
- Come intende gestire il fondo regionale che viene mandato, grazie alla presenza di Segesta, al nostro comune?
Le somme introitate dal sito archeologico di Segesta sono legate ad una convenzione con l’Assessorato, da informazione assunte è opportuno una rimodulazione di questa convenzione che attualmente è troppo farraginosa per gli adempimenti di competenza del Comune. Naturalmente, ricadendo il sito nel territorio del Comune di Calatafimi Segesta è necessario ed opportuno fare interventi straordinari, previsti per l’accoglienza turistica anche nel vecchio centro urbano valorizzando i siti e i quartieri, realizzando i musei ed i percorsi caratteristici.
calatafimisegestanews
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