Com’era prevedibile, Apple non è rimasta a guardare il caos provocato dalla questione iPhone con batteria difettosa/vetusta rallentati. Sono decine le class action avviate in tutto il mondo ed era necessario fornire una risposta a quanti volevano comprendere cosa accaduto e come l’azienda intendeva agire.
“Sappiamo che alcuni di voi si sentono delusi da Apple e chiediamo scusa”. Così comincia una lettera aperta pubblicata sul sito dell’azienda. “Vi sono stati molti malintesi sulla questione e vogliamo dunque fare chiarezza e mettervi a conoscenza di alcuni cambiamenti che stiamo apportando”.
“Innanzitutto non abbiamo mai – e mai lo faremo – intenzionalmente ridotto la vita di qualunque prodotto Apple o degradato l’esperienza utente per invogliare il cliente a effettuare aggiornamenti”. “Il nostro obiettivo è sempre stato creare prodotti che i nostri utenti amano e produrre iPhone che durino il più a lungo possibile è un presupposto importante”.
“Tutte le batterie ricaricabili sono componenti di consumo che diventano meno efficienti man mano che con il passare del tempo l’elettrochimica fa diminuire la capacità di ricarica. Il tempo e il numero di volte che una batteria è stata caricata non sono gli unici fattori di cui tenere conto in questo processo di invecchiamento chimico”.
“Anche l’uso dei dispositivi influenza le performance di una batteria nel suo ciclo di vita. Per esempio, lasciando o caricando una batteria in un ambiente caldo può fare in modo che la batteria invecchi velocemente. Si tratta di caratteristiche che hanno a che fare con l’elettrochimica delle batterie stesse, un problema noto in tutto il settore con le batteria agli ioni di litio”.
“Una batteria chimicamente vetusta diventa inoltre meno in grado di fornire carichi di energia di picco, specialmente quando è quasi scarica, impedenza che – in alcuni casi – può portare a spegnimenti improvvisi”.
“Per aiutare gli utenti a comprendere meglio il funzionamento della ricarica della batteria degli iPhone e i fattori che influenzano le performance abbiamo pubblicato un articolo di supporto, intitolato Batteria e prestazioni di iPhone”.
“È scontato aggiungere che riteniamo inaccettabili spegnimenti improvvisi. Se possibile non vogliamo che nessuno dei nostri utenti perda una chiamata, non sia impedita la possibilità di scattare una foto o interrompere l’esperienza dell’iPhone”.
“Circa un anno addietro con iOS 10.2.1 abbiamo rilasciato un aggiornamento software che migliora le funzionalità di power management nei momenti in cui è richiesto un carico di picco, impedendo spegnimenti inattesi dei dispositivi su iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus e iPhone SE. Con questo aggiornamento, iOS gestisce dinamicamente le performance massime di alcune componenti di sistema, impedendo lo spegnimento. Benché questi cambiamenti possano passare inosservati, in alcuni casi gli utenti potrebbero notare tempi di avvio maggiori per l’esecuzione di app e altre riduzioni in termini di performance”.
“La risposta degli utenti a iOS 10.2.1 è stata positiva giacché ha permesso di ridurre l’insorgenza di spegnimenti inattesi. Recentemente abbiamo integrato lo stesso meccanismo di supporto negli iPhone 7 e iPhone 7 Plus con iOS 11.2”.
“Naturalmente quando una batteria chimicamente esausta viene sostituita con una nuova, le performance di iPhone ritornano alla normalità operando in condizioni standard”.
“Nel corso di questo inverno, abbiamo cominciato a ricevere feedback da parte di alcuni utenti che in determinate situazioni hanno notato rallentamenti nelle performance. In base alla nostra esperienza in materia, abbiamo inizialmente pensato si trattasse di una combinazione di due fattori: un normale impatto sulle performance per l’aggiornamento del sistema operativo e delle app, e bug di minore entità nella release iniziale che sono stati da allora sistemati”.
“Riteniamo ora che un altro fattore di questa esperienza utente sia l’invecchiamento dell’elettrochimica negli iPhone 6 e iPhone 6s più vecchi, molti dei quali sono ancora in funzione con la batteria originale”.
“Da sempre vogliamo che i nostri utenti siano in grado di usare i loro iPhone il più a lungo possibile. Siamo orgogliosi che i prodotti Apple siano noti per la loro durata e per mantenere il loro valore nel tempo molto di più rispetto ai dispositivi dei competitor”.
“Per rispondere alle preoccupazioni espresse dagli utenti, consci della loro fedeltà e per riconquistare la fiducia di chiunque possa avere avuto dubbi sulle intenzioni di Apple, abbiamo deciso di adottare le seguenti misure:
- Apple riduce del 50% il prezzo per la sostituzione della batteria degli iPhone non più in garanzia, costo che passa da 79$ a 29$ per chiunque abbia un iPhone 6 o seguente con la batteria da cambiare. Si parte da gennaio con disponibilità del servizio in tutto il mondo fino a dicembre 2018. Dettagli saranno presto disponibili sul sito Apple.
- All’inizio del 2018 rilasceremo un aggiornamento software per iOS con nuove funzionalità che consentiranno di offrire maggiore visibilità all’utente sulla salute dalla batteria dell’iPhone, affinché possano comprendere da soli se lo stato della batteria sta influenzando le performance.
- Come sempre il nostro team sta lavorando per perfezionare ancora l’esperienza utente, incluse migliorie sulla gestione della performance e funzionalità che consentono di evitare spegnimenti improvvisi man mano che le batterie invecchiano.
In Apple la fiducia dei clienti significa tutto. Non smetteremo mai di lavorare per guadagnare e mantenere la fiducia degli utenti. Siamo in grado di fare il lavoro che amiamo per via della vostra fiducia e supporto: non lo dimentichiamo mai e non lo diamo mai per scontato”.
calatafimisegestanews
Ultimi post di calatafimisegestanews (vedi tutti)
- Le misure del nuovo Decreto Fisco - 16 Ottobre 2021
- Pnrr, Musumeci ai sindacati: «Un fondo di progettazione per Comuni ed ex Province» - 16 Ottobre 2021
- Arriva il bonus assunzione under 36: a chi spetta e come fare richiesta - 12 Ottobre 2021