Il progetto ha come obiettivo principale quello di venire incontro a quella parte di Sicilia “che si muove”, rendendo accessibile a tutti il tanto desiderato andirivieni dall’Isola
Una progetto che racchiude il cuore grande della Sicilia: da sabato scorso la compagnia aerea giallo rossa con la Trinacria nella coda è realtà.
Riproponendo il famoso motto dei tre moschettieri, verrebbe proprio da dire “un siciliano per tutti, tutti per un siciliano”. Per tutta risposta contro il caro voli e le cifre da capogiro che si presentano agli occhi di un siciliano fuori sede che desidera rincasare, sabato 25 gennaio, presso l’istituto di Sociologia Luigi Sturzo di Caltagirone, è stata finalmente costituita la compagnia Aerolinee Siciliane.
Il progetto, ideato poco più di un anno fa, ha come obiettivo principale quello di venire incontro a quella parte di Sicilia “che si muove”, rendendo accessibile a tutti il tanto desiderato andirivieni da quest’Isola. La neocostituita è una società a capitale diffuso e a gestione duale (vale a dire con una governance basata su un consiglio di sorveglianza, presieduto da Elio Guastella, che a sua volta nomina un consiglio di gestione operativo, presieduto da Luigi Crispino), la cui struttura si basa sul principio dell’azionariato diffuso e popolare.
Dopo aver raggiunto il sostegno di innumerevoli investitori (ad oggi oltre 200 tra imprese, privati e azionisti frazionari) il prossimo 14 giugno, alle 6.40 del mattino, parteil primo volo da Comiso e diretto verso l’aeroporto di Milano. Due gli aerei attualmente a disposizione, modello Airbus A320 con capienza di 180 posti ciascuno, che collegheranno la Sicilia settimanalmente alle seguenti mete italiane ed estere: Roma, Bologna, Milano, Francoforte, Londra, Parigi, Tunisi e Malta.
«La linea di Aerolinee Siciliane è tracciata, i programmi sono chiari, il mercato c’è – afferma Claudio Melchiorre, vice presidente del consiglio di sorveglianza -. Impiegheremo più del previsto a rispondere a tutte le richieste di sottoscrizione che sono tantissime, l’azionariato popolare funziona, la scelta “francescana” del management di percepire denaro solo a risultati ottenuti dà credito a tutti noi».
Società, azionisti, business, tutte parole che rievocano un’idea di profitto, ma che in realtà nascondono un grande cuore: è il cuore di una Sicilia “che fa da sé” e che non ha timore a “puntare su di sé”. La nuova compagnia giallo rossa non abbraccia la filosofia del low cost, ma sono previsti per tutti i passeggeri prezzi ragionevoli (bagaglio a mano incluso) e anche delle speciali tariffe sociali a vantaggio di alcune categorie di persone, con particolari agevolazioni per chi vuole viaggiare da e verso la Sicilia.
«La nuova compagnia aerea non è solo uno strumento per collegare la Sicilia al resto del mondo a prezzi competitivi, ma anche una solida realtà di legalità e solidarietà economica – continua Melchiorre -. Alla base della nostra tariffazione c’è l’intenzione di mettere al primo posto le esigenze dei passeggeri.
L’idea è quella di non mettere balzelli su balzelli, vogliamo far viaggiare le persone in maniera serena senza la necessità di troppo fronzoli a bordo, pagando un prezzo ragionevole e accessibile a tutti.
Entreremo in questo grande mercato in punta di piedi, non intendiamo spezzare la schiena a nessun competitor. Quel che è certo è che la nostra compagnia non venderà mai dei voli a 600 euro».
Tantissime sono le richieste di adesione al capitale per diventare azionista che sono pervenute e si attende a giorni la delibera di stop alle iscrizioni da parte del consiglio di gestione. Entro cinque anni, secondo i piani di sviluppo redatti dalla nuova compagnia aerea, la compagnia con la bandiera della Trinacria avrà una flotta di 12 aeromobili, con circa 800 occupati diretti e un indotto di duemila.
La fase di selezione del personale è work in progress ed è stata aperta sul sito ufficiale della compagnia l’apposita sezione “Lavora con noi” che potete consultare qui. Chi volesse può intanto inviare la propria candidatura, corredata del proprio curriculum e dell’indicazione della posizione per la quale si candida, all’indirizzo di posta elettronica info@aereolinesiciliane.it.
«Sentiamo la responsabilità di ogni singola quota che è stata sottoscritta, abbiamo osato cambiare le regole dell’economia, abbiamo fondato una compagnia sul coraggio e la solidarietà dei siciliani e di chi crede in noi. Il nostro desiderio è far capire a tutti che la qualità del servizio, la possibilità di profitto e la solidarietà non sono concetti slegati che lottano l’uno contro l’altro, ma stanno tutti dalla stessa parte perché un buon servizio va certamente a vantaggio di tutti».
L’entusiasmo è palpabile, considerando soprattutto che appena dodici giorni fa nulla di tutto questo esisteva, ma la determinazione dei soci e degli imprenditori coinvolti fa presagire un successo che risulterà difficile da comprendere per chi è abituato agli schemi classici nella Sicilia, basati sull’attendismo e la posizione.
I siciliani che vorranno diventare azionisti della compagnia potranno chiedere di sottoscrivere le azioni compilando l’apposito modulo sul sito della compagnia.
Fonte Balarm
calatafimisegestanews
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