Loading...
You are here:  Home  >  Internazionali  >  Current Article

L’idea di Mettere al Bando le Banche Sta Facendo Strada

By   /  19 Maggio 2014  /  No Comments

    Print       Email

L’idea di togliere la creazione di moneta alle banche sta cominciando a fare strada, oggi è la storia numero di Business Insider, uno dei top cinque siti di finanza e mercati in America che appartiene ora ad Amazon: “People Are Seriously Talking About Banning The Banks — And It’s Not As Crazy As It Sounds”.

Ovviamente Business Insider cita tutti gli articoli, specialmente il “fantastic paper” della Banca di Inghilterra apparso in aprile che spiega appunto che le banche creano tutta la moneta sotto forma di debito oggi (hanno persino messo online un video per spiegarlo a tutti!). Per rendere comprensibile l’idea il titolo di Business Insider è “Metti al Bando le Banche….” che è un poco semplificato, ma di fatto è quello che poi implica (le banche diventerebbero come fondi comuni)

C’è anche il clip dal famoso film degli anni ’50 “It’s A Wonderful Life” , con Jimmy Stewart nella parte del banchiere di una piccola città americana nel mezzo di una corsa agli sportelli in cui tutti si sono precipitati a chiedere indietro i loro soldi perchè temono che la banca vada sotto. Stewart arriva e dice:
“ma cosa vi ha preso, avete tutto sbagliato tutto, pensate che i vostri soldi siano qui in banca, che li abbiamo in cassaforte ? sono sparsi in giro tra di voi, i soldi che tu Michael hai depositato sono diventati il mutuo di Carol, i tuoi John sono finiti a comprare la casa di Tom e così via, se volete indietro i soldi ora tutti assieme bisognerà mettere all’asta le vostre case!. “Ma io ho solo 240 dollari nel mio conto, li voglio tutti e 240 dollari non cancellano l’ipoteca a nessuno!” “Beh…… firma qui e in due mesi ti farò avere il cash…”
(non è tutto esatto, ma rende l’idea che nelle banche non ci sono soldi e il denaro è fatto di debito). E ovviamente del vero motivo per cui si vuole abolire il contante…

La lista degli esperti importanti che si muove ora in questa direzione si allunga ogni mese, ad esempio Lord Adlair Turner, ex-capo dell’autorità di vigilanza inglese, che per poco l’anno scorso non diventava governatore della Banca di Inghilterra (forse è per quello che all’ultimo momento hanno preferito Carney…), Robert Lucas che è forse il massimo economista teorico al mondo (nonchè Nobel), Martin Wolf editorialista economico del Financial Times, Michale Kumhof capo dei modelli economici dl Fondo Monetario, ovviamente il mio economista preferito al mondo Richard Werner… e questa settimanapersino John Cochrane, uno dei top economisti al mondo si dichiara per mettere, di fatto, al bando le banche

Cosa succederebbe se si togliesse alle banche il potere di creare denaro dal niente prestando ? Non ci sarebbero più Boom seguiti da Crac finanziari, non ci sarebbero più le crisi finanziarie perchè sono create dalle banche che creano denaro dal niente, come spiegato qui e nel mio libro.

Poi ad esempio tutta l’impalcatura dell’eurozona salterebbe in un secondo, perchè i Deficit Pubblici diventerebbero l’unico modo di creare moneta. Altro che vincolo del 3% massimo come deficit annuale,si dovrebbe mettere un vincolo del 3% MINIMO come deficit annuale! In poche parole si invertirebbe tutto il meccanismo finanziario attuale

The following two tabs change content below.

calatafimisegestanews

Calatafimi segesta News è un sito/blog di informazione, costruito attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini che, subiamo passivamente, questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.
    Print       Email

About the author

Calatafimi segesta News è un sito/blog di informazione, costruito attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini che, subiamo passivamente, questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Il Blog Calatafimi Segesta News ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001, non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale.
    L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.

  • La responsabilità dei contenuti pubblicati, compresi i contenuti importati da siti web esterni ricade esclusivamente sui rispettivi autori. La consultazione delle informazioni e l’utilizzo dei servizi offerti da questo blog costituisce accettazione esplicita del Disclaimer.

    Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
    Saranno immediatamente rimossi.

  • Pubblicità




You might also like...

Avviato il progetto di turismo eno-gastronomico del Gal Elimos

Read More →