Loading...
You are here:  Home  >  Economia  >  Current Article

Palermo: lavoratori Formazione minacciano suicidio, occupato assessorato

By   /  19 Giugno 2014  /  No Comments

    Print       Email

PALERMO – Alla fine, quasi alle undici di sera, i lavoratori sono scesi dal cornicione del ponte di Viale Regione siciliana, convinti dalle forze dell’ordine e dai dirigenti sindacali presenti. Ma non si placa la protesta. Un nutrito gruppo continuerà a presidiare l’Assessorato per tutta la notte. Tra loro, anche Giuseppe Raddusa che prosegue lo sciopero della fame, incatenato nei pressi dello stesso edificio. Si attendono risposte sugli stipendi. Che alcuni di loro attendono da più di un anno. Potrebbero seguire altre ore di tensione.

aggiornamento 22.05 Non si placa la protesta dei lavoratori. In questi minuti le forze dell’ordine e alcuni dirigenti sindacali stanno provando a convincere   una decina di manifestanti a scendere dal cornicione del ponte che sovrasta Viale Regione siciliana, dove erano saliti per le notizie sui ritardi nell’erogazione degli stipendi. Alle 21, invece, è stato sgomberato l’Assessorato alla Formazione dove si erano recati, con l’intenzione di occuparlo, due sindacalisti Cisl e un sindacalista dei Cobas. “Il dirigente generale Anna Rosa Corsello – ha raccontato il segretario generale della CISL Maurizio Bernava – ci ha confermato che i soldi ci sono. Ma che gli stipendi non possono essere pagati per carenza di personale. Non ci si rende conto, forse, che in questo modo la burocrazia può uccidere. E temo che persino il presidente della Regione Crocetta e l’assessore Scilabra siano nelle mani di questa burocrazia”.

“Questa è l’antimafia di Crocetta. Grazie all’antimafia mi hanno tagliato la luce e la mia famiglia è rovinata”. La tensione è altissima. In viale Regione siciliana, di fronte l’assessorato alla Formazione, un nutrito gurppo di lavoratori “in esubero” degli enti si sono raccolti per protestare. Qualcuno di loro è andato anche oltre. Costantino, questo il nome di uno di loro, minaccia di gettarsi giù dal ponte della circonvallazione. “Devo ringraziare il governo”, insiste.

Sono lavoratori ex Ial, Cefop e di altri enti. Quelli che aspiravano a essere “ripescati” attraverso il progetto Prometeo. “Ma ci hanno detto – urlano i lavoratori – che ancora non è stato registrato in ragioneria. E noi non sappiamo più che fare”. Molti di loro, infatti, non ricevono uno stipendio da mesi. Anche anni. Come nel caso di Giuseppe Raddusa che, come ha raccontato Livesicilia, ha deciso persino di incatenarsi di fronte all’assessorato. Anche lui è lì, insieme agli altri.

Intanto, in viale Regione, come detto, il clima è rovente. Traffico in tilt. Sul posto polizia, carabinieri e vigili del fuoco. Questi ultimi hanno piazzato dei materassi sotto il ponte dal quale i lavoratori minacciano di gettarsi. I dirigenti sindacali di Cisl e Cobas, invece, hanno deciso di occupare a Palermo, gli uffici dell’assessorato alla Formazione. Chiedono di essere ricevuti dal Presidente della Regione per ottenere lo sblocco immediato delle retribuzioni. Tutto dopo “che il dirigente generale Corsello ha lasciato gli uffici dell’assessorato senza dare alcuna risposta concreta” fanno sapere dalla Cisl.

E sarebbe stata proprio la “fumata nera” scaturita dall’incontro tra sindacati e il dirigente generale Corsello ad aver scatenato la reazione esasperata dei lavoratori. “Il blocco delle retribuzioni – commenta ad esempio Giovanni Migliore Responsabile Formazione professionale Cisl Scuola – mette a serio rischio le famiglie degli operatori della Formazione, e non garantisce il servizio a migliaia di minori in obbligo di istruzione con l’interruzione del percorso ed il conseguente abbandono scolastico. È necessario – aggiunge Migliore – aspettare che la disperazione porti a gesti drammatici da parte degli operatori disperati per svegliare la coscienza politica ed amministrativa di questa Regione?”. “Mentre apprendiamo di interventi di sostegno al reddito per le famiglie bisognose da parte della Regione, infatti, l’assessorato alla Formazione Professionale affama i lavoratori del settore”. Migliore conclude “Non è più sostenibile per i lavoratori aspettare da 12 fino anche a 26 stipendi ascoltando semplici e vaghe promesse da parte della dirigente, che continua a rinviare l’emissione dei mandati dovuti ai lavoratori. Occorrono soluzioni e provvedimenti urgenti e straordinari per una emergenza che rischia di fare collassare irrimediabilmente l’intero sistema di formazione ed istruzione per i minori in obbligo in Sicilia”.

E anche una parte della politica rilancia le preoccupazioni degli addetti ai lavori: “Il settore della Formazione – si legge in una nota del gruppo parlamentare dall’Ars del Movimento cinque stelle – è ormai completamente fuori controllo, lo sfascio è totale, non si può più stare a guardare, attendendo non si sa bene cosa. Si dichiari lo stato di crisi, si convochino le parti sociali e si concordi un tavolo di discussione con il ministro del Lavoro”. Per i grillini adesso servono “azioni forti ed immediate per cercare di dare un minimo di ordine ad un settore ormai nel caos, grazie ad un governo che continua ogni giorno a palesare la più totale incompetenza ed abulia”.

The following two tabs change content below.

calatafimisegestanews

Calatafimi segesta News è un sito/blog di informazione, costruito attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini che, subiamo passivamente, questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.
    Print       Email

About the author

Calatafimi segesta News è un sito/blog di informazione, costruito attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini che, subiamo passivamente, questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Il Blog Calatafimi Segesta News ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001, non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale.
    L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.

  • La responsabilità dei contenuti pubblicati, compresi i contenuti importati da siti web esterni ricade esclusivamente sui rispettivi autori. La consultazione delle informazioni e l’utilizzo dei servizi offerti da questo blog costituisce accettazione esplicita del Disclaimer.

    Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
    Saranno immediatamente rimossi.

  • Pubblicità




You might also like...

Le misure del nuovo Decreto Fisco

Read More →