Loading...
You are here:  Home  >  Lavoro  >  Current Article

Partite IVA, Jobs Act Autonomi: le regole e le novità in 8 punti

By   /  11 Maggio 2017  /  No Comments

    Print       Email

Ci hanno messo tre anni e mezzo, ma alla fine ce l’hanno fatta. Il Senato ha approvato in via definitiva il cosiddetto Jobs Act degli autonomi, il provvedimento che consentirà agli oltre due milioni e mezzo di lavoratori a Partita IVA dislocati in tutta Italia di avere finalmente accesso a maggiori tutele come maternità, malattia, indennità di disoccupazione, ecc. Ecco, punto per punto quali sono le nuove regole per partite IVA e lavoratori autonomi.

Una novità molto attesa riguarda soprattutto le donne. In base a quanto previsto dal nuovo statuto dei lavoratori autonomi, gli iscritti alla gestione separata INPS avranno diritto a 6 mesi di congedo parentale, tre mesi in più rispetto a quanto previsto in precedenza, entro i primi tre anni di vita del bambino (prima era entro il primo anno).

Durante il periodo di maternità, la lavoratrice avrà la possibilità di ricevere l’indennità di maternità pur continuando a lavorare. In altre parole: non scatta più l’astensione obbligatoria.

MALATTIA E INFORTUNIO

Per malattia o infortunio, l’interessato avrà la possibilità di richiedere la sospensione per 150 della prestazione. Non solo, qualora si tratti di malattie o infortuni che impediscano di lavorare per oltre 60 giorni, previa richiesta, potranno anche essere sospesi i versamenti di contributi previdenziali e premi assicurativi. L’interruzione del pagamento dei contributi potrà durare fino a due anni e la restituzione potrà essere effettuata attraverso rate mensili.

PAGAMENTI

Altra novità molto attesa riguarda le clausole con le quali il committente modifica unilateralmente le condizioni contrattuali , che da oggi diventano abusive. Lo stesso vale per le clausole che prevedevano pagamenti oltre i 60 giorni dalla consegna della fattura al cliente. Ci sarà inoltre la possibilità di scaricare anche gli oneri sostenuti per la garanzia contro il mancato pagamento, mentre per quanto riguarda i contratti, non sarà più possibile rifiutarsi di stipularli in forma scritta.

Infine i lavoratori autonomi avranno i diritti di utilizzazione economica relativi ad apporti originali e invenzioni realizzati nell’esecuzione del contratto (salvo che l’attività inventiva sia prevista come oggetto del contratto e a tale scopo compensata).

lavoro-computer

DIS-COLL: L’INDENNITÀ DI DISOCCUPAZION

Come anticipato nei mesi scorsi dopo l’arrivo della proroga in extremis, la Dis-Coll diventa finalmente strutturale. Stiamo parlando dell’indennità di disoccupazione destinata ai lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione separata INPS, non pensionati e privi di partita IVA. L’indennità verrà erogata, previa richiesta, ai lavoratori in possesso dei requisiti sopra indicati che abbiano perduto involontarimente il lavoro. Non solo, l’indennità, a decorrere dagli eventi di disoccupazione che si verificheranno dal 1° luglio 2017, verrà estesa agli assegnisti e ai dottorandi di ricerca con borsa di studio. L’aliquota contributiva subirà un incremento dello 0,51%.

FISCO E FORMAZIONE

Deduzione integrale, entro un limite annuo di 10mila euro, delle spese sostenute per frequentare master, corsi di formazione e convegni. Il tetto massimo deducibile scende a 5mila euro per le spese sostenute per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’auto-imprenditorialità”, mirati a “sbocchi occupazionali effettivamente esistenti e appropriati in relazione alle condizioni del mercato del lavoro” ed erogati dai centri per l’impiego o dai soggetti accreditati a svolgere funzioni e compiti in materia di politiche attive per il lavoro.

BANDI DI GARA

Gli autonomi che intendono accedere ai bandi di gara potranno aggregarsi in reti, consorzi o forme associate in modo da avere la possibilità di concorrere con meno vincoli di quelli previsti per l’assegnazione di incarichi e appalti privati.

SEMPLIFICAZIONE

Al governo vengono attribuite deleghe riguardanti quattro diversi ambiti: dare la possibilità agli autonomi, organizzati in ordini e collegi, di svolgere atti pubblici come certificazioni o autentiche; alzare l’aliquota contributiva  della gestione separata per migliorare le prestazioni di maternità e malattia; consentire alle casse private di attivare prestazioni per il supporto in caso di disoccupazione o malattia; rivedere le disposizioni vigenti sulla sicurezza e sulla tutela della salute dei lavoratori applicabili agli studi professionali.

SMART WORKING

Arriva la definizione ufficiale di Smart Working o lavoro agile. Che cos’è? Una modalità flessibile di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato che darà la possibilità di lavorare in parte all’interno dei locali aziendali e in parte all’esterno, senza l’obbligo di avere una postazione fissa ed entro i limiti della durata massima dell’orario di lavoro.

La retribuzione sarà la stessa dei colleghi che lavorano esclusivamente all’interno dell’azienda.

Per diventare uno “smart workers” si dovrà stipulare un accordo per iscritto individuando anche i tempi di riposo e le misure necessarie per assicurare la disconnessione dagli strumenti tecnologici. Nel caso in cui una delle due parti ci ripensi, la situazione potrà essere risolta unilateralmente da entrambe le parti, con preavviso. Saranno inoltre garantite al lavoratore agile le tutele su salute e sicurezza. Il datore di lavoro dovrà provvedere a consegnare all’interessato, con cadenza almeno annuale, un’informativa scritta nella quale sono individuati i rischi generali e i rischi specifici connessi alla particolare modalità di esecuzione del rapporto di impiego.

The following two tabs change content below.

calatafimisegestanews

Calatafimi segesta News è un sito/blog di informazione, costruito attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini che, subiamo passivamente, questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.
    Print       Email

About the author

Calatafimi segesta News è un sito/blog di informazione, costruito attraverso la piattaforma wordpress. Nasce con un semplice scopo, produrre VERA informazione. Oggi il 99% dell’informazione che ci arriva attraverso giornali, tv e a volta pure blog è pilotata e piena di interessi. La maggior parte dei giornalisti odierni è imprigionata in logiche politiche, imprenditoriali, clientelistiche, ma non solo ! Il giornalista odierno tende all’arrivismo e quindi all’esagerazione, trasforma storie banali in scoop attraverso articoli che distolgono il lettore dalla realtà dei fatti, e chi sono le vittime di tutto questo? Le vittima siamo noi Cittadini che, subiamo passivamente, questa mole di informazioni pilotate, cosa che non ci permette di avere un quadro chiaro su quello che sta avvenendo in realtà a livello locale, regionale, nazionale e internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Il Blog Calatafimi Segesta News ai sensi della legge 62 del 7 marzo 2001, non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale.
    L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.

  • La responsabilità dei contenuti pubblicati, compresi i contenuti importati da siti web esterni ricade esclusivamente sui rispettivi autori. La consultazione delle informazioni e l’utilizzo dei servizi offerti da questo blog costituisce accettazione esplicita del Disclaimer.

    Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
    Saranno immediatamente rimossi.

  • Pubblicità




You might also like...

Le misure del nuovo Decreto Fisco

Read More →