Varata la prima legge di bilancio dell’era Draghi. Una manovra da 30 miliardi con una dote di 8 miliardi per la riduzione delle tasse che salgono a 12 con i fondi per bollette, aggio e sconti. Ci sono 4 miliardi per la sanità, 1,5 per pensioni e Cig, 1 per la cultura. Ci sono poi 89 miliardi per gli investimenti, di cui 1,4 a Roma per il Giubileo.
Previdenza / Uscite anticipate con Quota 102, Ape sociale e Opzione donna
Con lo stop di Quota 100, nel 2022 si potrà uscire anticipatamente con Quota 102 (almeno 64 anni d’età e 38 di contributi). Scatta anche la proroga di un anno di Ape sociale, in versione estesa ad altre 23 categorie di lavori gravosi, e di Opzione donna: la pensione interamente contributiva per le lavoratrici con almeno 60 anni d’età (61 se autonome) e 35 di contributi
Previdenza / Per i dipendenti delle Pmi in crisi uscita anticipata a 62 anni
Il Testo della legge di bilancio prevede la nascita di un nuovo Fondo per uscite anche a 62 anni d’età dei dipendenti delle piccole e medie imprese in crisi. Il Fondo parte con una dote di 20 milioni l’anno per il triennio 2022-2024.
Fisco / Fondo taglia tasse da 8 miliardi tra cuneo fiscale, Irpef e Irap
Il Governo non ha deciso ma indicato al Parlamento e alle parti sociali la strada che vorrà intraprendere per ridurre le tasse. Con un emendamento che sarà presentato in Parlamento si deciderà a cosa destinare gli 8 miliardi stanziati tra taglio al cuneo, aliquote Irpef o una riduzione dell’aliquota Irap. Interventi che paiono alternativi ma che potrebbero combinarsi tra loro.
Tasse ambientali / Prorogata al 2023 l’entrata in vigore di sugar e plastic tax
Le imprese tirano un sospiro di sollievo. La bozza del disegno di legge di Bilancio portata ieri 28 ottobre in Consiglio dei ministri proroga dal 1° gennaio 2022 al 1° gennaio 2023 l’entrata in vigore dell’imposta sul consumo di bevande analcoliche edulcorate, ribattezzata sugar tax, e la plastic tax, pari allo 0,45 centesimi per ogni chilo di prodotti di plastica monouso venduto.
Lavoro / Reddito di cittadinanza tagliato di 5 euro, dalla sesta mensilità
L’importo è ridotto mensilmente di 5 euro, a partire dal sesto mese se è di almeno 300 euro. Si perderà il Rdc al secondo rifiuto di un’offerta congrua di lavoro. La domanda all’Inps conterrà l’immediata disponibilità al lavoro. Sgravio di contributi alle assunzioni a tempo indeterminato, pieno o parziale, o determinato o col contratto di apprendistato, di beneficiari di Rdc.
Lavoro / Ammortizzatori estesi anche alle piccolissime imprese
ll Fondo di integrazione salariale, dal 1° gennaio 2022, si estende alle imprese dei servizi, anche quelle micro: i datori fino a 5 dipendenti potranno contare su 13 settimane in un biennio mobile; per le aziende con più di sei addetti ci sono massimo 26 settimane sempre in un biennio mobile (l’aliquota è allo 0,50% per le imprese fino a 5 dipendenti, per quelle sopra è allo 0,80%).
Ristrutturazioni / Sconto in fattura e cessione prorogati solo per il 110%
Lo sconto in fattura o la possibilità di cedere il credito a terzi per lavori di ristrutturazione, rifacimento delle facciate, la sostituzione delle finestre o per l’acquisto di mobili sono a fine corsa. Il Ddl di bilancio, infatti, proroga i due strumenti legati ai bonus edilizi fino al 2025 solo per il Superbonus del 110%. Per tutti gli altri lo sconto e la cessione terminano il 31 dicembre.
Investimenti / Per i Piani individuali di risparmio soglie a 40mila e 200mila euro
Il Governo rilancia la leva fiscale per chi investe in Pir, i piani individuali di risparmio a lungo termine. La detassazione delle plusvalenze per chi detiene questi investimenti per più di cinque anni, si applicherà su 40mila euro investiti in un anno, contro i 30mila previsti oggi, e 200mila euro in cinque anni, contro i 150mila attuali.
Incentivi / Esonero contributi per assumere i lavoratori delle imprese in crisi
Una dote di 15 milioni per l’esonero contributivo totale per i datori di lavoro privati che assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato, lavoratori subordinati da imprese per le quali è attivo un tavolo presso la struttura per la crisi d’impresa del Mise.
Incentivi / Decontribuzione al rientro delle dipendenti dopo la maternità
In via sperimentale per il 2022 scatta l’esonero al 50% per un anno del versamento dei contributi previdenziali a carico delle dipendenti madri del settore privato, a decorrere dal rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo obbligatorio di maternità.
Innovazione tecnologica / Aiuti 4.0 fino al 2025 e bonus R&S al 2031 ma con benefici ridotti
Proroga al 2025 per i crediti di imposta per i beni strumentali digitali 4.0. Ma le aliquote si dimezzeranno rispetto a quelle del 2022. Bonus ricerca e sviluppo fino al 2031: l’aliquota scende al 10% e sale a 5 milioni il beneficio massimo Dal 2023 stop al superammortamento per i beni strumentali tradizionali.
Macchinari e innovazione / Alla Nuova Sabatini 900 milioni. Fondo digitale con 100 milioni annui
Viene rifinanziata l’agevolazione “Nuova Sabatini” per i macchinari, con 180 milioni per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026. Arrivano poi 100 milioni, a decorrere dal 2022, per rifinanziare il Fondo innovazione per favorire i servizi di digitalizzazione dei Comuni e la diffusione di Spid.
Federazioni sportive / Detassati gli utili se il 20% favorisce il diritto allo sport
Gli utili delle federazioni sportive non entrano nell’imponibile Ires e nel valore della produzione ai fini Irap se almeno il 20% di questi è destinato allo sviluppo di infrastrutture sportive, ai settori giovanili e alla pratica sportiva dei soggetti con disabilità.
Sanità / Subito 2 miliardi in più per il Ssn. Vaccini: stanziati altri 1,85 miliardi
Il Fondo sanitario cresce nel 2022 a 124miliardi (+2 miliardi), 126 (+4 miliardi) nel 2023 e a 128 miliardi nel 2024 (+6 miliardi). Stanziati anche 1,85 miliardi per l’acquisto di vaccini e cure Covid. Tra le misure un piano per le liste d’attesa, la stabilizzazione dei precari, 12mila borse per gli specializzandi e fondi per farmaci innovativi.
Internazionalizzazione / Simest, via alla stabilizzazione del Fondo 394 per le imprese
Via libera alla stabilizzazione del Fondo 394 per l’internazionalizzazione gestito da Simest in convenzione con la Farnesina: 1,5 miliardi annui dal 2022 al 2026 (più 150 milioni annui per il fondo perduto). E ieri boom di domande (oltre 4mila) al riavvio del Fondo 394 per 600 milioni di controvalore (il 50% della dote stanziata dal Pnrr).
Transizione ecologica / In pista una dote da 840 milioni per il Fondo italiano per il clima
Al via il Fondo italiano per il clima, con una dote di 840 milioni annui dal 2022 al 2026, che servirà a finanziare gli interventi di soggetti privati e pubblici finalizzati a centrare i target sul clima ai quali l’Italia ha aderito. Il fondo rotativo, istituito nello stato di previsione del Mite, sarà gestito da Cassa depositi e prestiti.
Pa / Il pubblico impiego fa il pieno di fondi per carriere e assunzioni
Arrivano 1,8 miliardi in tre anni, 870 milioni sul 2022, per il pubblico impiego. I fondi servono a superare il blocco del salario accessorio, finanziare la revisione degli ordinamenti e mettere in campo nuove assunzioni nella Pa centrale. Primo tassello anche per i rinnovi contrattuali 2022-2024.
Affitti / Detrazione del 20% sui canoni pagati dai giovani da 20 a 31 anni
Uno sconto fiscale per i giovani da 20 a 31 anni che vanno a vivere da soli prendendo una casa o una parte di essa in affitto come abitazione principale. Per i primi quattro anni i ragazzi potranno ottenere una detrazione del 20% dell’ammontare del canone di locazione nel limite massimo di 2.400 euro.
Aggregazioni societarie / Per le trasformazioni delle Dta proroga a giugno ma con tetto
Gli incentivi per le fusioni bancarie con la trasformazione delle Dta in crediti di imposta sono prorogati al 30 giugno 2022 ma con l’inserimento di un plafond di 500 milioni, fino ad oggi non previsto, alternativo al 2%. Tra questi dovrà essere preso il minore importo tra i due valori.
Liquidità / Scendono al 60% le garanzie sui prestiti. Fine delle moratorie
Scendono al 60% le garanzie del Fondo Pmi sui prestiti per la liquidità oltre i 30 mila euro, restano all’80% per gli investimenti. E dal primo aprile 2022 le garanzie si pagano con una commissione. Prorogato fino a fine 2022 il fondo Gasparrini per i mutui prima casa esteso alle partite Iva. Prorogate a fine giugno 2022 le garanzie Sace.
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